Lavoro, previsti quasi 4 milioni di occupati in 4 anni

Nel prossimo futuro, a discapito di quanto si sente dire, nel nostro Paese ci sarà un grandissimo bisogno di figure professionali. Le previsioni di Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, indicano che nel periodo 2023-2027, le imprese tricolori avranno un fabbisogno occupazionale complessivo di oltre 3.800.000 unità, equivalenti a circa 760.000 nuove entrate all’anno.

Circa 73mila nuove assunzioni nel comparto IT

In particolare, il settore dell’Information and Communication Technology (ICT) in Italia sta vivendo una continua espansione. In questo campo, infatti, si prevedono oltre 72.600 nuove assunzioni nel campo dell’Informatica e delle telecomunicazioni nel quadriennio preso in esame.
Tuttavia, sussiste una significativa discrepanza tra le necessità occupazionali delle imprese e la disponibilità effettiva di professionisti e manager IT sul mercato.

Dalla Blockchain all’Intelligenza Artificiale, gli ambiti in maggiore espansione

Nel contesto specifico dell’Informatica e delle telecomunicazioni, il Sistema Informativo Excelsior stimata un fabbisogno di 72.600 unità nei prossimi quattro anni.

L’evoluzione costante in diversi settori dell’IT, come Data Science, Cyber Security, Blockchain, Intelligenza Artificiale e Machine Learning, genera una crescente richiesta da parte delle aziende di figure altamente specializzate.
Attualmente, tra i professionisti più ricercati dalle imprese italiane figurano ICT Security Manager, Cyber Security Architect, Sviluppatori, Business Intelligence Analyst e Network Engineer, insieme a esperti del Cloud e specialisti di SAP ed ERP in generale.

Divario tra le esigenze occupazionali delle imprese e il numero di professionisti disponibili 

Nonostante questa crescente domanda di competenze IT avanzate, persiste un rilevante divario tra le esigenze occupazionali delle imprese e il numero reale di professionisti e manager IT disponibili sul mercato. Secondo le stime del Sistema Informativo Excelsior, nel prossimo trimestre le aziende potrebbero affrontare una difficoltà di reperimento pari al 55,3% delle assunzioni programmate.
Questo scenario rende più complesso il processo di ricerca e selezione di professionisti nel campo dell’Information Technology, evidenziando la necessità di iniziative volte a colmare questa disparità e garantire una forza lavoro adeguata alle crescenti richieste del settore ICT.

Superare le criticità di reperimento

Per superare tale criticità, molte aziende si rivolgono a società di recruiting specializzate in IT recruitment, come Techyon. Obiettivo è quello di supportare le imprese nel delicato processo di ricerca di professionisti IT qualificati, in tempi brevi e in modo efficace.

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